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giovedì 20 dicembre 2012

LE DODICI NOTTI SANTE




Come programmare l’anno astrologico, per realizzare l’armonia con la nostra Essenza e quella Universale, con l’aiuto degli Angeli Custodi e degli Arcangeli.

 

Lo scopo della programmazione è quello di vivere in armonia con noi stessi, gli altri, il mondo e, realizzare con più semplicità i nostri desideri. Per fare questo è importante connetterci con la nostra Essenza, il nostro Io Grande, l’Io Universale. E’ attraverso d’ Esso che possiamo sintonizzarci e armonizzarci con ogni altro aspetto dell’esistenza, dentro e fuori di noi. L’Universo ci mette a disposizione tutto ciò che favorisce la nostra evoluzione e il nostro vivere, basta che lo chiediamo partendo dal nostro Centro e che sia in armonia con le Sue leggi. Per nascita ognuno ha diritto alla felicità e, alla soddisfazione dei suoi bisogni. Angeli ed Arcangeli sono gli Esseri di Luce che hanno il compito di assisterci ed aiutarci per realizzare il nostro cammino.

Ecco come programmare, passo dopo passo:

la programmazione inizia con il 13 dicembre. La prima fase del lavoro serve a capire meglio di cosa abbiamo bisogno. Inizia così la revisione dell’anno precedente in modo da verificare il nostro percorso, i risultati ottenuti, le difficoltà che abbiamo avuto e, le cose ancora da compiere. Ogni giorno esamineremo un mese, dell’anno che si sta chiudendo, ad es. 13 dicembre-novembre, 14 dicembre-ottobre, 15 dicembre-settembre e così via, fino ad arrivare a dicembre scorso.

Possiamo aiutarci con le agende, o un diario. Se tutto questo non riesce facile, esaminiamo ogni giorno  una qualità astrologica tra le tante , ad esempio il coraggio e vediamo cosa abbiamo realizzato o non realizzato durante l’anno con essa. Prendiamo nota, facciamo due liste, una per le cose che vorremo ancora finire o realizzare e, separatamente una per tutto ciò dal quale vorremo liberarci. Inoltre sarebbe bene chiedersi se, per le cose che abbiamo intenzione di programmare ci possano essere delle conseguenze avverse,, se sì, cambiamo i nostri programmi fino a che siano benefici per noi e per tutti, nessuno escluso. Ogni giorno, al termine della riflessione, bruceremo il foglio delle cose che non c'interessano più (o se ci viene più comodo, possiamo farlo in un’unica volta il 24 dicembre).

La notte e il giorno di Natale li trascorriamo con i nostri cari, nella pace e nella gioia di questa festa.

Dal 25 dicembre alle ore 18, parte invece la fase di programmazione delle energie (alle ore 18 inizia la giornata esoterica, quindi alle ore 18 del 25 corrisponde l’inizio del giorno 26 dicembre che termina alle ore 18 del giorno seguente.)
 
GIORNO
SEGNO ZODIACALE

QUALITÀ

ARCANGELO
ATTIVAZIONE
NELL’ANNO
26 DIC.
Ariete
Devozione, intraprendenza, volontà, entusiasmo, determinazione, azione.
KAMAEL
21 marzo
27 DIC.
Toro
Equilibrio, sicurezza, abbondanza, vigore, disponibilità, benessere.
HANIEL
21 aprile
28 DIC.
Gemelli
Perseveranza, eloquenza, umorismo, diplomazia, inventiva, rispetto.
RAFFAELE
22 maggio
29 DIC.
Cancro
Distacco,  sensibilità, romanticismo, indipendenza, medianità, protezione.
GABRIELE
22 giugno
30 DIC.
Leone
Compassione,  fiducia in se, autorevolezza, estroversione, iniziativa, organizzazione.
MICHELE
23 luglio
31 DIC.
Vergine
Cortesia,  ordine, , perfezionismo, razionalità, senso del dovere, senso pratico.
RAFFAELE
23 agosto
1 GEN.
Bilancia
Ottimismo, simpatia, senso estetico, raffinatezza,  cordialità,  socievolezza.
HANIEL
23 settembre
2 GEN.
Scorpione
Pazienza,  audacia, forza di volontà, segretezza, prontezza, lotta.
KAMAEL
23 ottobre
3 GEN.
Sagittario
Uso del pensiero, libertà, idealismo, serenità, sincerità, ospitalità.
HESEDIEL
22 novembre
4 GEN.
Capricorno
Coraggio,  autodisciplina, applicazione, riflessione, tenacia, lealtà.
BINAEL
22 dicembre
5 GEN.
Acquario
Discrezione, ricchezza d’idee, filantropia, curiosità, dinamismo, originalità.
RAZIEL
22 gennaio
6 GEN.
Pesci
Generosità, versatilità, premonizione e preveggenza, creatività, fantasia, sacrificio.
METATRON
20 febbraio











 
La sera, prima di andare a dormire, sedetevi  in un luogo tranquillo, davanti una candela accesa. Quando il respiro è profondo e calmo immaginate che, attraverso di esso, vi riempite di Luce.  Iniziate allora ad invocare il vostro Angelo Custode, con il suo nome se lo conoscete o, semplicemente con l’intenzione di farlo. Immaginate sentite, vedete, davanti a voi il vostro Angelo Custode come un voi allo specchio, ma più luminoso, più evoluto, un fratello/sorella maggiore che vi assomiglia ma è più esperto. Esso ha il compito di collegarvi con la vostra Essenza, con il vostro Io Grande e con l’Arcangelo. Immaginate, un dialogo con il vostro Angelo, nel quale gli comunicate ciò che è importante realizzare per voi, nel periodo che state programmando. Ascoltate le sensazioni che il vostro Angelo vi rimanda e chiedetegli di connettervi con l’Arcangelo che corrisponde al periodo che state programmando, ad esempio il primo giorno con quello dell’ariete, Kamael. Sarà quest’ultimo a coordinare gli eventi in modo da permettervi di realizzare ciò che desiderate in armonia con la vostra Essenza e con il Tutto. Potete pronunciare il suo nome tante volte fino a percepire nel cuore la sua presenza. A questo punto chiedete all’Angelo Custode  quali sono le qualità che avete bisogno di sviluppare per realizzare i vostri desideri e i vostri progetti ( che possono essere anche di tipo materiale!). Ascoltate nel vostro cuore le risposte, fidatevi del vostro sentire (anche se non fossero “giuste” sono sempre positive), trascrivetele accanto alla lista dei vostri desideri, per il periodo per il quale state programmando. Prendete nota di qualsiasi altra cosa vi sembri rilevante. Salutate l’Arcangelo e l’Angelo e andate a letto. Al mattino trascrivete eventuali sogni e poi, per tutto il giorno seguente, cercate di vivere nella/e qualità indicata/e. Dalle ore 18 possiamo poi iniziare la programmazione del periodo successivo, quello del toro, seguendo lo stesso procedimento e così via. Fino ad arrivare al 6 di gennaio. L’ultimo giorno riponete tutti i materiali fino al 21 marzo.

Gli effetti positivi della programmazione diventano concreti a partire dal primo giorno di primavera,  dopo il periodo di gestazione della calma invernale (anche se è non è infrequente che qualcosa si realizzi anche prima). All’inizio del periodo dell’ariete e allo stesso modo all’inizio di ciascuno dei 12 periodi zodiacali va ripetuta la meditazione che avevamo fatto a Natale, per richiamare l’Angelo Custode e l’Arcangelo del periodo (solo il primo giorno!) e le qualità positive che abbiamo “sentito” di sviluppare. Per tutto il periodo possiamo invocare liberamente il nostro Angelo Custode e l’Arcangelo che lo governa e, in qualunque situazione riceverne l’aiuto e il sostegno.

  Tanti auguri di buona programmazione.

 Annamaria


Per ulteriori informazioni, eventuali chiarimenti o approfondimentii:

Annamaria Poclen tel. 3284116966 o  annamaria@annamariapoclen.eu

 

martedì 11 settembre 2012


Cristalli nostri alleati – 8

Meditare con i cristalli è uno dei modi più semplici per godere i benefici di questi splendidi esseri .
Se volete provare a fare questa esperienza mettetevi in un luogo tranquillo e scegliete un cristallo che vi piaccia. Sedetevi con la schiena diritta, tenendolo con le mani a coppa, una sull’altra con i pollici che si toccano. Inizialmente concentratevi sul respiro, ascoltatelo mentre diventa sempre più calmo e profondo. Quando sentite che si è stabilizzato, portate la vostra attenzione sul cristallo che tenete in mano e incominciate ad immaginare che un flusso di energia, dello stesso colore del cristallo, si irradi da esso lungo le vostre mani. Mano a mano che respirate, l’energia aumenta e dalle mani passa via via a tutto il corpo. Ascoltate le sensazioni del vostro corpo, sentite come cambia la postura, come cambiano i vostri muscoli, le emozioni che provate. Osservate lo spazio all’interno dei vostri occhi chiusi e lasciate che emergano eventuali immagini. Quando sentite che questa fase della meditazione è conclusa, riponete il cristallo e restate ancora per un po’ così per assaporare le ultime sensazioni di questa esperienza. L’intensità di questa meditazione potrebbe piacevolmente sorprendervi .

mercoledì 5 settembre 2012


Cristalli nostri alleati – 7

Un modo molto interessante per procedere con i cristalli è, sceglierli intuitivamente. Questo vale, sia per quando li comperiamo, sia per quando li scegliamo per utilizzarli. Se ci sentiamo attratti da un cristallo, probabilmente esso “risuona”  con una parte di noi. Non ha importanza se emotiva fisica o mentale. Il bello è proprio scoprirlo, una volta scelta la pietra.

Se ne possedete alcuni, provate a metterli davanti a voi. Fate dei bei respiri che portino l’attenzione  nell’interiorità e poi scegliete quello che più vi attrae, senza pensarci molto. Andando a leggere sui manuali le proprietà del cristallo che avete scelto, sicuramente scoprirete delle cose interessanti su di voi e sul periodo che state attraversando.  Non per niente, in alcune tradizioni sciamaniche, i cristalli vengono usati come strumento magico, per comprendere meglio la realtà e qualche volta, il futuro.

sabato 1 settembre 2012


Cristalli nostri alleati - 6

Scegliere i cristalli come alleati per un percorso, abbinandoli ai chakra, apre un discorso molto interessante. Chakra significa letteralmente vortice d’energia e, secondo la medicina ayurvedica essi sono parte integrante della nostra struttura psicofisica-energetica. I chakra hanno il compito di portare l’energia dentro e fuori dal corpo. Sono una sorta di valvola di regolazione del flusso energetico, il cui buon funzionamento incide molto sul nostro stato di salute generale. In realtà essi sono strutture alquanto complesse ma, sinteticamente, possiamo dire che ognuna di loro è specializzata nell’energizzare determinate funzioni psicofisiche. Uno dei modi per definire la loro specializzazione è il colore. Ad ognuno dei sette chakra principali (ma ce ne sono altri su tutto il corpo), viene abbinato un colore. Indossare determinati colori, può stimolare l’attività di uno specifico chakra. Questo vale per gli abiti ma anche per i cristalli. Attraverso i colori delle pietre possiamo andare a stimolare l’attività di un determinato chakra, esaltandone quindi la funzione.

giovedì 16 agosto 2012


Cristalli nostri alleati – 5

Un modo molto semplice per abbinare i cristalli alle emozioni e osservare il loro colore. Come c’insegna la cromoterapia ci sono colori freddi e colori caldi. Quelli freddi sono le gamme del blu, gli azzurri, i viola; quelli caldi i rossi, gli arancio e i gialli. Ovviamente i colori caldi sono eccitanti, stimolano il movimento, sono riscaldanti, mentre quelli freddi calmano e rilassano. I verdi invece riequilibrano.

Se desideriamo dare forza ad una nostra emozione sceglieremo perciò delle pietre dai colori caldi, al contrario se vogliamo calmarla preferiremo pietre dai colori freddi e infine pietre verdi, per portare equilibrio .

mercoledì 15 agosto 2012


Cristalli nostri alleati – 4

Una volta scelti i cristalli, possiamo utilizzarli in molti modi. Il più semplice è sicuramente quello di portarli addosso come gioielli. Anelli, bracciali e collane di pietre preziose e dure si prestano, oltre che a valorizzare la nostra persona a mantenere la nostra attenzione su certi argomenti o se preferite su certe “frequenze”, che ci stanno a cuore.

Ma è sempre possibile tenere dei cristalli in tasca. Spesso questa soluzione si rivela più facile, soprattutto dal punto di vista economico. Alcune pietre di pregio, possono avere dei prezzi piuttosto impegnativi, soprattutto se proposte come gioielli. Un cristallo singolo, anche molto bello,  invece può essere recuperato con facilità e a prezzi contenuti. Quando lo si porta in tasca è utile toccarlo frequentemente con le dita, sempre per “potenziare” il nostro proposito.

Tutti questi metodi sono molto utili per i nostri “percorsi”ma il più efficace di tutti resta sempre la meditazione. Meditare porta di  per se ad un’apertura mentale che favorisce, oltre il rilassamento anche la soluzione spontanea di molte situazioni. Se nella nostra meditazione ci alleiamo con un cristallo, ecco che il risultato potrebbe essere sorprendente.


venerdì 10 agosto 2012


Cristalli nostri alleati -3

Per chi desidera fare un percorso evolutivo utilizzando i cristalli, la cosa più semplice da fare è procurarsi dei buoni manuali a riguardo. Alcuni danno spiegazioni molto belle e dettagliate, sia sui cristalli che sul loro utilizzo.
Una volta individuato l’obiettivo su cui vogliamo lavorare, si possono scegliere le pietre da utilizzare nel nostro “viaggio”, in base alle loro caratteristiche. I cristalli possono essere abbinati alle emozioni, ma anche agli organi o ancora ai chakra.

giovedì 2 agosto 2012


Cristalli nostri alleati - 2
Se desideriamo utilizzare un cristallo come alleato per un nostro obiettivo, dobbiamo innanzi tutto individuare e formulare con precisione la meta che vogliamo raggiungere. Una volta chiarite le idee, possiamo individuare il cristallo o i cristalli che ci accompagnano nel nostro percorso. La scelta è molto importante. Ogni cristallo, in base alle sue caratteristiche fisico-chimiche ha funzioni diverse. Perciò non va scelto a caso ma in risonanza con il nostro obiettivo.

sabato 28 luglio 2012

Cristalli nostri alleati -1
I cristalli non sono solo dei bei oggetti, da portare addosso o mettere in casa, ma sono veri e propri organismi viventi. La loro caratteristica, oltre la bellezza, è di essere lenti. Hanno una pulsazione interna, simbolicamente un cuore, che pulsa con costanza, nel tempo, sempre alla stessa frequenza. Questo li rende particolarmente preziosi, quando decidiamo di fare un cammino verso la realizzazione di una parte di noi o, di un desiderio. Gli sciamani li chiamano “alleati”, perché sono sempre li, fermi, a ricordarci il nostro obiettivo. Scegliere con cura i cristalli che indossiamo, può esserci perciò d’aiuto, anche nelle cose semplici della nostra vita quotidiana.

venerdì 30 marzo 2012

Hikmet

In questi giorni, a casa di un amica mi è capitato in mano un libro di poesie. L'ho aperto a caso, con una domanda silenziosa nel cuore e questa è la poesia che ho letto

RUBAI
Il raggio è riempito di miele
i tuoi occhi sono pieni di sole.
I tuoi occhi, mia rosa,saranno cenere
domani, e il miele continuerà
a riempire altri raggi.

Non mi fermo a rimpiangere i giorni passati
- salvo una certa notte d'estate -
e anche l'ultima luce dei miei occhi azzurri
ti annuncerà lieti giorni futuri.

Un giorno madre natura dirà:" Mia creatura
hai già riso, hai già pianto abbastanza".
E di nuovo, immensa
sconfinata, ricomincerà
la vita, senza occhi, senza parola, senza pensiero...

Nazim Hikmet

Quanta leggerezza, dolcezza e vita. Vita nella vita, oltre la vita, fluire nella Vita

martedì 28 febbraio 2012

Nella tranquillità si possono scorgere le inquietudini, quelle reali, nostre. Forse per questo abbiamo bisogno di agitarci tanto, correre tanto, parlare tanto, per non vedere quello che realmente ci tormenta. Qualche minuto al giorno, dedicato a coltivare la tranquillità, però può aiutarci a vedere i problemi reali, quelli che sono importanti per noi e ci permette di non disperderci in mille attività, che consumano le nostre energie senza poi farci concludere molto.
Qualche minuto dedicato ad ascoltare il ritmo del nostro respiro o anche quello di chi vogliamo bene, senza pensieri, senza fretta, in tranquillità può aiutare ad essere più efficaci, con noi stessi e con gli altri

venerdì 24 febbraio 2012

Oggi è una bellissima giornata, piena di sole e di preannunciata primavera, le attività in preparazione sono molte e tutte entusiasmanti.
Che un battito d'ali possa essere nella nostra vita
leggero e luminoso